domenica 27 ottobre 2013

GRAZIE COMANTE

E' ormai quasi fatta per Francesco Fabbri alla Mobilnova, il colosso del New Old Boca fa' le valigie per esplodere le sue ultime cartuccie altrove, da giocatore. Negli ultimi due anni faticava a ritagliarsi qualche spazio a centrocampo e come diceva lui, "il livello di gioco e' notevolmente aumentato". Tarducci, un mister vincente iper professionale dalla personalita' dirompente, duro e cinico, che guarda sempre per primo al risultato( giustamente), appresa la notizia, ha potuto solo constatare che giocare a 40 anni circondato da giovani ventenni, le probabilita' erano ridotte al lumicino. Ecco quindi che arriva una decisione, storica, che nei media farebbe scalpore ma allo stesso tempo logica e motivata, normale, non una bomba improvvisa ma un'addio che maturava da tempo. BIOGRAFIA: Francesco Fabbri, per tutti COMANTE, assieme al sottoscritto e a Matteo Chieli fonda il BOCA ROSES nel 1999. La squadra partecipa subito al vecchio campionato valtiberina 10 piazzandosi tra le prime della classe aggiudicandosi a Giugno la finale play off al Buitoni. Nel 2000/01 sale al comando della guida tecnica rilevando Matteo Chieli a stagione in corso, lo fara'come allenatore giocatore e terra' in saldo le briglie dei gialloblu' per ben quattro anni fino a tutto il 2003/2004 vincendo 2 campionati e portando l'ormai New Old Boca dalla TERZA alla PRIMA DIVISIONE. Nel 2004/2005 viene sostituito da Tony Rubechi fino a tutto il 2007/2008, quando con il Boca gia' in eccellenza, Tony fonda l'Altotevere e Francesco Fabbri rileva ancora una volta la leadership della squadra. Lo fara' per altri due anni (2008/2009-2009/2010) lottando ai vertici della classifica fino all'anno successivo quando al Boca arriva mister Topo, il primo e ultimo allenatore non giocatore della storia gialloblu'. Gia' a Gennaio pero', complice una serie sfortunata di risultati e infortuni vari, Francesco e' costretto a tornare in panchina rincorrendo la salvezza fino a Pasqua. Ci riuscira', lasciando poi la squadra al mister piu' vincente di tutti i tempi, Alessandro Tarducci. Questa e' la storia del nostro AMICO giocatore e mister Francesco Fabbri, l'abbiamo ripercorsa doverosamente in compagnia di numerosi ricordi che strada facendo riaffiorano come funghi d'ottobre. Se ne va' un grosso pezzo di Boca, una storia durata quattordici anni che s'interrompe qui ma non andra' ad intaccare l'amore reciproco tra le due creature fatte l'una per l'altra, un po' come la storia tra Mufasa e Simba. Arrivederci e grazie COMANTE il tuo BOCA ti saluta augurandoti tanta buona fortuna.

2 commenti:

Tardu ha detto...

Dico solo che per giocare al pallone ci vogliono le motivazioni, la grinta e la voglia e devo riconoscere che Francesco ha molto da insegnare a tutti.
Per quanto mi riguarda Francesco è il boca e non saremmo qui senza il suo Contributo e quindi GRAZIE.
Mi auguro che tu faccia la scelta migliore ma se in qualsiasi momento cambi idea il boca è casa tua.

Francesco Fabbri ha detto...

Grazie ragazzi, così mi fate commuovere... :-)
Il mio è solo un arrivederci, sempre che ci sia qualche matto disposto a farmi giocare da qualche parte...

Seguirò sempre il Boca e starò sempre vicino alla squadra.
Anche in questi ultimi anni ho sempe cercato di dare l'esempio ai tanti giovani che sono arrivati in questa squadra fantastica, facendogli capire che significa indossare questa maglia.

Sinceramente poi ho imparato tante cose anche da chi è molto più giovane di me: non si finisce mai di imparare, di migliorarsi e di crescere...

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